Ogni font ha un suo significato estetico e culturale, e può influenzare l’atmosfera del tatuaggio.

Esistono diverse varianti dello stile: calligrafico (che deriva dall’arte della calligrafia, quindi della bella scrittura), old school (che si ispira alla tradizione del tatuaggio americano), gothic o blackletter (creazione di lettere stilizzate che richiamano le forme e l’estetica delle antiche scritture gotiche, ma adattate a uno stile grafico più moderno), graffiti (stile di scrittura che deriva dalla cultura dei graffiti, una forma di arte urbana che ha preso piede negli anni ’70 e ’80), 3D (che utilizza effetti tridimensionali che danno profondità al design delle lettere), watercolor (che integra sfumature e colori a tema acquerello per un effetto più artistico), dotwork (stile di scrittura che utilizza punti come elemento principale per creare lettere e motivi decorativi).

Il tatuatore che padroneggia questo stile all’interno del nostro studio propone anche una variante nuova e intrigante, la cripto calligrafia: si tratta di una forma di lettering dove le parole non sono immediatamente riconoscibili ma interpretabili solo attraverso la giusta chiave di lettura. In questo modo le parole o frasi impresse sul corpo assumono ancor più un valore ornamentale e decorativo, suscitando curiosità e interesse.